EDUCAZIONE ALIMENTARE

Quando l'organismo diventa iperacido !!

Durante la dieta è importante bere molto per non provocare iperacidità. Ridurre i depositi di grasso significa, infatti, eliminare gli acidi grassi da tali accumuli, i quali però finiscono nel sangue da cui devono essere espulsi.
L'equilibrio acido-basico risente negativamente anche di un'alimentazione errata, del fumo, della mancanza di attività fisica e dello stress.
In questo caso aumenta l'acidità e l'organismo s'intossica.
I prodotti di scarto del metabolismo si legano a preziosi minerali, sottraendoli all'organismo, e vanno a depositarsi nei tessuti.
Il corpo accumula tossine, come i metalli pesanti, perchè non riesce più a disintossicarsi e, inoltre, trattiene l'acqua che provoca quindi gonfiore.
A questo punto intervengono disturbi digestivi e del metabolismo dei lipidi.
Ci si sente fiacchi e intervengono anche disturbi dell'irrorazione sanguigna.
Le difese immunitarie si indeboliscono e i vasi si ostruiscono, con le conseguenze seguenti:
* la pelle invecchia precocemente;
* le ferite guariscono più lentamente;
* ci si sente stanchi e distratti;
* i tessuti connettivi accumulano scorie;
* si accumula acqua nell'organismo ( ritenzione idrica)
* la cellulite prospera;
* a lungo andare, l'iperacidità causa reumatismi, artrosi, ernia discale, varici, malattie dello stomaco e dell'intestino, paradentosi, allergie, neurodermite, emicrania, infarto cardiaco e ictus.
Il fegato, i reni e l'intestino svolgono un'intensa funzione disintossicante e riescono a essere pazienti per lungo tempo. Ma, se sovraccaricati, non riescono più a stare al passo.
Un eccesso di zucchero, grassi animali e alcol provoca un accumulo di grassi nel fegato (steatosi) che favorisce l'insorgenza di diabete di tipo 2 e gotta.
Sovraccarichiamo i reni attraverso gli inquinanti ambientali, un eccesso di cibi a base di zucchero e farina bianca, e bevendo troppo poco.
Senza un apporto adeguato di acqua i reni non funzionano, non riescono a eliminare completamente le tossine prodotte dal metabolismo e le rimettono in circolo.
Le cellule intestinali s'indeboliscono, quando funzionano a basso regime, in altre parole quando c'è una carenza di fibre derivate da cereali, frutta e verdura.
L'alcol invece danneggia la mucosa intestinale e le tossine non vengono evacuate, perciò circolano nel sangue.
Con l'ausilio di molto liquido, l'organismo è in grado di eliminare gli acidi in eccesso. Bere disintossica e aiuta i reni.
Chi vuole dimagrire, mantenere giovane il corpo, allontanare il mal di testa o mal di schiena, dovrebbe bere un bicchiere di acqua naturalmente non gassata ogni ora, con una fettina di limone per favorire la disintossicazione.
Grazie alla regolarità dopo due settimane l'organismo sarà finalmente soddisfatto dell'apporto d'acqua e non tratterà più liquidi nei tessuti. L'organismo viene ripulito, voi perderete peso, acquistate un aspetto fresco e tonico e vi sentite meglio. Inoltre bere acqua stimola il metabolismo, e quindi bruciate più grassi.
Molto importante è essere costanti e quindi cercate di trasformare il bere in un rituale.

grazie a tutti
buona giornata

Simone Serrecchia         mail: simone.dg@teletu.it